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mercoledì 21 giugno 2023

La fine della scuola e l'estate che arriva

 21 Giugno 2023


Giornata internazionale dello yoga, che questa mattina ho celebrato con i 108 rituali "Saluti al sole".

Compleanno di mia suocera, con cui abbiamo brindato ieri sera.

E naturalmente, solstizio d'estate.

E' stato e sarà ancora un periodo intenso.

Il Ricciolino biondo, che ormai tanto biondo non è più, ha concluso il suo primo anno alle scuola medie con gite scolastiche, pic nic o panini al bar (con gli amici, con i compagni di classe, con i soli compagni  maschi ecc), tanta stanchezza, la nausea verso il regostro elettronico e le e-mail e la voglia di vacanza: tutto nella norma, insomma.

La pagella è stata ottima e ne siamo contenti perchè si è dato molto da fare organizzandosi bene con i numerosi impegni sportivi (allenamenti di sci nordico, arrampicata, nuoto, ciclismo e gare) e prestando attenzione in classe. 


Adesso la stagione ciclistica è ormai ben avviata e si susseguono gite in bici, allenamenti e gare su MTB e ST, a cui si alternano i pomeriggi di gioco con gli amici e le letture. Insomma: è finalmente estate per lui.

Orsetto e Principessa hanno concluso il loro percorso alla scuola dell'infanzia, con tanto di festa finale, consegna dei diplomini, pizzata con le maestre e merenda tutti insieme.

Stanno ancora frequentando ma siamo agli sgoccioli e presto si sposteranno al centro estivo.

A settembre inizierà l'avventura alla scuola primaria e, mentre vedo che loro sono pronti e guardano avanti senza timori, io penso a quanto mi mancheranno le chiacchere con le maestre, l'assenza di compiti, i lavoretti ed i disegnini (sì, gli stessi che dicevo che non sapevo più dove mettere) e la semplice spontanietà della prima infanzia.

Nostalgia canaglia, anche se rispetto al primogenito, non piango più e attendo i cambiamenti con più serenità.

Intanto, anche i piccoli continuano con il corso di ciclismo, i giri in bici, i giochi al parco e tanto altro, dopo un autunno - inverno - primavera con nuoto, arrampicata, sci nordico, musica e canto.


Ormai qualche mese fa abbiamo chiuso la stagione sciistica in bellezza, con gara sociale, pranzo in rifugio, salita in motoslitta per i bimbi e discesa in raspa per gli atleti.

Io, peraltro, dopo cinque anni dalla rottura del ginocchio, ho trovato il coraggio di tornare in pista e andare veloce come piaceva a me e l'iniziale timore si è sciolto come neve al sole, è proprio il caso di dirlo. Quanto mi era mancato lo sci di discesa, è impossibile da spiegare! 

Principessa ha partecipato per la seconda volta al Coro dei piccoli del paese, cantanto in occasione del concerto primaverile della banda insieme ai suoi amici "coristi", come già a Natale.

Poi, con Orsetto, si sono esibiti nel saggio di musica della scuola frequentata durante l'anno (presso la banda del paese limitrofo, tanto per mantenere namicizie ovunque ;-))

Ora cantano e strimpellano il mio pianoforte ed i loro strumenti in libertà, come vacanza vuole.



Anche per loro, naturalmente, ogni tanto ci sono le garette promozionali in bici, al seguito del fratellone.


E noi genitori? Siamo abbastanza stremati ma certo non ci fermiamo.

Tra escursioni, giri in bici, pranzi e cene in compagnia e il lavoro, siamo ben occupati e spesso molto assonnati.


Per la prima volta dalla nascita di Orsetto e Principessa siamo riusciti a concederci una notte fuori solo io e l'Alpmarito, seppur senza andare molto lontano, e ci siamo goduti una super cena e qualche ora tutta per noi, grazie al regalo di un amico prezioso e la disponibilità della nonna.

Dovremmo farlo più spesso, è certo.


L'orto ha ripreso vita e la maggior parte dei piantini sta crescendo bene. L'erba, invece, cresce fin troppo ed è tutto un tagliare , ahi ahi!



Abbiamo festeggiato il mio compleanno


 e stiamo organizzando i festeggiamenti per Orsetto e Principessa, che hanno già ricevuto in regalo una giornata alla Zoom Torino con la cuginetta.


Il caldo ha già iniziato ad infastidirmi quanto le zanzare ma, per ora, è ancora sopportabile e quindi non mi lamento.

E poi, in fondo, che estate sarebbe senza?




lunedì 3 agosto 2020

Piccoli giardinieri e coltivatori crescono !

Durante le chiusure per Covid - 19, ci siamo dati al giardinaggio ed alla creazione di un piccolo orto e di una zona fiorita per abbellire il nostro terrazzino.



Siamo partiti da fiori in vaso e semini di fagiolini e zucchine, gli unici in vendita nell'alimentari del paese,















Alcuni fiori li abbiamo acquistati in vaso nei vari negozi o super in cui andavo a fare la spesa, per poi travasarli in vasi piu' ampi o nella terra.

Verbena bianca scelta dai maschietti, rosa scelta da Principessa..




Il primo arrivo è stato una piantina di basilico.


I piccoli aiuto giardinieri si sono divertiti molto a pacioccare con i loro attrezzi (litigandoseli un momento sì ed uno no), mentre il ricciolino è stato davvero d'aiuto.


Vedere i bambini scritare con curiosità i vasetti tutti i giorni per scorgere segnali di nascita e crescita dei piantini è stato davvero emozionante e si sono anche ricordati sempre di bagnare...a volte pure troppo, affogando qualche vaso!




Poi abbiamo creato un'aiuola giardino e un'aiuola orto e trapiantare in terra le nostre piantine ed i nostri fiori.

Carognette gialle e arancioni, scelte da Principessa ed Orsetto.


Gerani rosa, scelti da me al super (e comprati moribondi), per soddisfare la passione per il rosa di Principessa...


La rosa rossa l'ho acquistata successivamente in omaggio al mio Piccolo Principe, il ricciolino biondo.




Altri fiori sono stati un graditissimo regalo di amici che venivano in mio soccorso quando ero sola, oppure il frutto della prima libera uscita fuori dai confini comunali (i gialli scelti perchè è il mio colore preferito, gli azzurri perchè piacevano ad Orsetto, i viola per il ricciolino e i fucsia per Principessa..)

 SunPatiens bianche e rosse
Le begoniette rosse, bianche e rosa, invece, le ha tenute da parte mia suocera in attesa di rivedere i nipoti e noi abbiamo dato loro degna collocazione nei vecchi vasi in terracotta riesumati dalla cantina.

begoniette appena trapiantate

I fiori in vaso rimangono belli ma quelli nell'aiuola, dopo un arresto di crescita e  un periodo in cui hanno patito, tra violenti temporali, una grandinata e poi caldo torrido,


si sono infine ripresi bene e allargati molto.


I semi di fagiolini e zucchine sono stati piantati, invece, in parte nel cotone imbevuto d'acqua, in parte in vasi con materiale di recupero, in parti direttamente nell'orto.
Questo ultimi hanno faticato di piu' e sono stati praticamente sterminati dalle lumache, prima che comprassi il veleno.
Le piantine cresciute nel cotone e in vaso e travasate già piu' grandi, invece, sono sopravvissute e cresciute.

Purtroppo con il passare delle settimane le zucchine hanno quasi soffocato le piantine di fagiolini, che comunque producono ancora.




Abbiamo poi aggiunto un e una piccola palma e un piantino di fico (o almeno penso sia un fico) in vaso, regalo del giardino della suocera, e un bel nespolo selvatico, dono di mio zio.


E a fine giugno sono iniziati i primi raccolti!



Frattanto l'Alpmarito ha rivoltato la terra mischiata ancora a sabbia e cemento dei lavori edili, aggiunto terriccio universale e seminato, nonchè posato le lose in pietra recuperate dal vecchio tetto, per creare una zona piu' pavimentata ed un vialetto nel nostro mini giardino.


Ora l'insieme e colorato e decisamente piu' ordinato, anche se rimangono ampie zone ancora sabbiose o con erba a ciuffi. Pazienza, anche così sono soddisfazioni.


Infine un paio di settimane fa abbiamo piantato un piccolo oleandro rosa, che è cresciuto subito e fiorito inaspettatamente presto.



Quello che è iniziato come un gioco per intrattenere i bambini all'aria aperta, è diventata un'attività interessante e pure un pochino impegnativa (annaffiamo due volte al giorno) pero' senz'altro istruttiva per i piccoli e...per la mamma!

La mia zucchina record: 720 gr per 40 cm !!!

Io, che sono cresciuta andando tutte le estati nell'orto di mio nonno e snobbandolo, non sapevo infatti neppure distinguere una pianta di zucchina da una di cetrioli e confondevo i fagiolini rampicanti con i pomodori...ora qualche cosa la sto imparando ed i bimbi vedono nascere dalla terra la verdura, oltre a raccogliere la frutta come già facevano.




Unico aspetto negativo? L'orticaria che non mi abbandona mai, perchè mi basta un minimo contatto, soprattutto con la pianti di zucchine, per riempirmi le braccia di puntini rossi pruriginosi...vabbè, sopporto.



E poi sto cucinando i fiori di zucchine spesso. I modi preferiti? Pizza bianca con i fiori, impastellati e fritti e fiori ripieni di carne trita, uova e pampesto, passati al forno.

Non li ricordavo cosi' belli, quando si schiudono il mattino....


...e così buoni in padella!


Mica male, no?

Ecco, questi per me sono un po' il "lato buono" del lock down. Regali della natura, che sa essere difficile ma anche meravigliosa!


SunPatiens bianca

Se e quando ne avete la possibilità, in vaso (anche di recupero) in casa, in terrazzo o in balcone, o in terra se potete, pensateci.
Non ve ne pentirete...ve lo dice una che era moooooltooo scettica al riguardo !