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giovedì 18 maggio 2017

Piccole grandi gioie

Piccole, grandi gioie della vita. 
Rigorosamente NON in ordine di importanza:

1) il messaggio via web di un'amica ormai expat da anni, incinta come me ma di una settimana in meno, che chiede come va e ti aggiorna e si aggiorna sulle reciproce ecografie del terzo trimestre;

2) la telefonata di una cugina che abita dall'altra parte del Nord Italia, ma è come se fosse qui, che arriva puntuale per sapere come è andata la suddetta eco; e poi io richiamo per sapere come è andata la prima comunione della sua bimba;

3) le e-mail di altre due amiche, che si informano su come sto e sull'andamento della gravidanza. Ed è subito scambio di foto e chiacchere virtuali;

4) un pacco che giunge a sopresa, con una lettera di accompagnamento che mi commuove e tanti pensierini fatti con il cuore (e le mani), da un'amica "virtuale". E mi scopro a pensare che sono questi gesti spontanei e generosi a rendere una persona speciale ed a illuminare la tua vita;

5) vestitini e body che tornano a riempiere la cassettiera, culle che oltrepassano di nuovo la porta di casa, offerte di prestiti di ovetto, abbigliamento ecc. che piovano da ogni dove, generosamente;

6) una udienza che mi aveva tolto il sonno che va bene;

7) un pranzo fuori con un'amica d'infanzia, a metà settimana. Un'ora e trenta che vola chiaccherando e che, dopo, mi fa sorridere e canticchiare per tutto il pomeriggio;

8) una merenda in tardo pomeriggio con gelato in giardino, al sole, con il ricciolino che gioca con amichetto e sorella e noi mamme che parliamo e ci rilassiamo. E l'ora di cena arriva in un lampo;

9) i sandali di nuovo ai piedi. E non importa se questi ultimi non sono perfetti e non ho messo lo smalto. Basta poterli portare;

10) i movimenti dei miei due fagiolini, frequenti e forti, che mi ricordano che loro ci sono. E mi rassicurano (e va bene così, anche se spesso mi svegliano);

11) il ricciolino biondo, con la sua divisa, quella della squadra di bici. Felice.



giovedì 11 agosto 2016

I momenti piu' belli

I momenti piu' belli, a volte, giungono inaspettati
I momenti piu' belli, a volte, sgorgano da idee nate per caso
I momenti piu' belli, a volte, sono i piu' semplici,
i piu' spontanei, i piu' "normali".
I momenti piu' belli, quasi sempre, sono insieme.
 Insieme a te.


Come dipingere sotto il sole, in giardino, a torso nudo, pantaloncini strappati e strapazzati, i colori a dita e piena libertà.

Espressione, scoperta, esperimenti cromatici, risate, arte allo stato grezzo, libertà di sporcarsi..







Piedini e manine, piedoni e manone, di bimbo, di mamma, di cuginetti...e un grande foglio steso al sole, mentre la bocca si riempie di more mature appena colte...

..e allora si puo' lasciare spazio alla fantasia, vestire i panni del supereroe, ridendo mentre le dita dipingono il pancino...


Come tuffarsi nelle acque verde e scure del lago, tenendo per la prima volta li' le sue manine nelle tue, vederlo agitare le gambe, prendere confidenza e vincere la paura, con un giubbotto salvagente piu' grande di lui ma dalla perfetta tenuta...perchè sulla sicurezza non si scherza..


...e poi, finlamente, lo scivolo giallo che lancia nel lago...un attimo senza respiro e poi una risata liberatoria...e ancora e ancora..



un momento in acqua, un momento in sabbiera, un momento in pedalo'...



E non essere al mare ma ancora in città, perde completamente di importanza.

Come i giri in bicicletta nel verde, con mamma e papà, sfidando il vento e guardando l'orizzonte..




...perchè i momenti piu' belli sono energia pura. Sempre.



martedì 9 agosto 2016

#Scintille di gioia 09.08.2016






Oggi, anche se in ritardo, vorrei raccontarvi le mie "scintille di gioia", momenti felici vissuti la settimana precedente.
Ne ho bisogno perchè ieri "ho vinto un altro giro di antibiotici".
Eh sì, l'08 agosto sono riuscita a prendermi l'ennesima tonsillite.
Avendo da lavorare e ricevere, ieri ho retto in ufficio tutto il giorno, ritrovandomi la sera con 39 di febbre e dovendo stare a letto oggi, mentre mio figlio è al lago con la nonna (per fortuna per lui).

 
Ripensare ai momenti felici trascorsi nell'ultima settimana è quindi la migliore medicina:
 
1. l'arrampicata. Siamo stati ad arrampicare una sera dopo l'uscita dal centro estivo del ricciolino biondo, l'unico giorno in cui c'era anche l'Alpmarito ed è stata una bellissima serata di svago estiva, che ha reso una giornata "ordinaria" speciale, per noi e per il ricciolino stesso. E poi ci siamo stati di domenica, approfittandone per stare con i nostri amici e fare un pic-nic in loro compagnia, lasciando giocare i bimbi;
 

 
2.  Le feste di compleanno. Abbiamo festeggiato due compleanni, quello di mia madre e quello di un amichetto del ricciolino dai tempi del nido. Nel primo caso, siamo stati a cena da lei, finalmente, dopo tanto tempo, tutti e tre noi fratelli insieme; nel secondo, c'è stata una allegra festa al giardinetto pubblico, con tiro alla fune, ruba bandiera e corse...semplicissimo, all'aria aperta e per questo divertentissimo per i bambini. Per noi è stato piacevole poter chiaccherare con genitori con cui ormai c'è una bella sintonia;

3. La gita a Leolandia. Siamo stati a Leolandia, per accontentare il ricciolino biondo che lo ciedeva dalla scorsa estate: entrati alle 10, siamo usciti alle 19.30, esausti ma felici. 
La gioia del ricciolino penso sia facile da immaginare, anche perchè questa  era anche in compagnia di una sua amichetta, cosa che ha consentito a noi di stare con i suoi genitori, con i quali andiamo molto d'accordo, trascorrendo una bellissima giornata.
In questa occasione, poi, a differenza della precedente (di cui ho raccontato qui), abbiamo visto anche acquario e rettilario e lo spettacolo di Masha e Orso (che però ha un pò deluso i bimbi, forse a quattro anni troppo grandi per il tipo di spettacolino).
Per la gioia di mio figlio, avendo ormai superato i 105 cm di altezza (105,5 senza scarpe), ha potuto fare TUTTE le attrazioni del parco, tranne tre (che richiedono i 120 cm) e quindi anche tutte quelle che la volta precedente gli erano precluse (comunque poche rispetto al numero totale). Ne era soddisfattissimo perche si è sentito "grande"!
 




Purtroppo, però, credo sia stato il continuo bagnarsi e asciugarsi, sole e acqua di Leolandia ad avermi dato il colpo di grazia.
O forse è solo la stanchezza accumulata!
 
"Scintille di gioia" è una bella iniziativa di Silvia, del blog "Scintille di gioia", appunto.
 
Se volete partecipare, le regole del gioco sono queste:
Come fare?
1- utilizzando l'hastag #scintilledigioia condividete con una foto su Instagram, Facebook, Twitter e/o un post sul blog tre momenti felici vissuti la settimana precedente;
2-nominate il mio blog e date le istruzioni su come partecipare;
3- invitate chi volete a partecipare a questo bellissimo gioco;
4- inviatemi i vostri momenti felici alla mail fiorellinosn@gmail.com mettendo come oggetto "Scintille di Gioia", in modo che io non me ne perda nemmeno uno!

lunedì 25 luglio 2016

La versione estiva della felicità

La felicità, d'estate, è ....

...pagaiare sul lago con il papà..


...ridendo della lentezza della mamma sull'altra canoa e lanciandosi all'arrembaggio degli altri "velieri", fingendosi pirati...



....pulire i fagiolini freschi dell'orto dell'amichetto per la mamma;
poi mangiarseli freddi, bolliti, senza condimento, come patatine


...il corso di mountain bike che tanto sognavi, fin da quando spingevi la bici di legno senza pedali con le tue gambotte ancora cicciotte..


... scoprire un ambiente sportivo con istruttori e genitori simpatici, tranquilli, senza sfrenate ambizioni e con tanta voglia di stare insieme e pedalare, farsi nuovi amici, festeggiare insieme, sentirsi parte di un gruppo pur essendo il più piccolo e "nuovo"..

L'unica bici in piedi è la sua, ovviamente!
...i giri in pedalò con mamme e nonna..


...osservare insetti e animali. E stupirsi della meravigliosa varietà del mondo vivente..


...avere un pò di paura di fronte alla meravigliosa varietà del mondo vivente...


...giocare a pallone nel prato, usando piante e fiori come "pali" della porta immaginaria,
e cercare di non colpirli mai!



 ...tuffarsi e nuotare...
...nuotare e tuffarsi...
...tuffarsi e nuotare...
... nuotare e tuffarsi... 
con "i bimbi del lago"
con l'amica di sempre
con la mamma
con il papà
con le cuginette
in una piscina o in un'altra
..purchè sia tuffarsi e nuotare...



... cene in giardino e grigliate, purchè si faccia tardi, perchè dormire è perdere tempo, 
anche se il giorno dopo è dura alzarsi dal letto...

... partecipare alla tua prima gara (non competitiva ovviamente) di muontain bike, categoria GZero, in montagna e poi mostrare con orgoglio ad amici e parenti che c'è la tua foto con il di piccoli atleti ciclisti sul giornale locale e andare a dormire con la medaglia stretta forte nel pugnetto...



...osservare il panorama dal centro del lago...




...andare al centro estivo due giorni sì e uno no, un giorno sì e due no, perchè "mamma, mi diverto, però a casa con te o i nonni sto meglio!" 
Con la complicità dei suddetti nonni, ça va sans dire...

..divorare gelati al biscotto e ghiaccioli alla fragola, che poi se invece è amarena fa lo stesso...



...rotolarsi nel prato di verde vestiti, ridendo e ridendo...


...alzarsi alle nove, fare colazione guardando i cartoni e poi vestirsi velocemente per uscire a giocare. Fuori, sempre fuori, anche quando piove, perchè tanto, come dice il tuo papà: "Non siam mica fatti di zucchero!"

lunedì 13 giugno 2016

Scintille di Gioia n. 3




Nella settimana appena trascorsa non è stato facile accantonare delusioni e preoccupazioni per godersi dei momenti di gioia, anche perchè sono stati giorni veramente pieni di impegni ed orari da rispettare.
Eppure, ripensandoci questa mattina, mi accorgo di quanti momenti felici abbiamo comunque vissuto.

Ve ne racconto tre:

- venerdì mattina siamo andati a scuola la mattina in bicicletta, tutti e tre insieme. Il ricciolino era raggiante. Il ritorno da scuola, poi, lo abbiamo fatto sempre in bici, con più calma, io e mio figlio;

- giovedì c'è stata la recita di fine anno a scuola: il ricciolino ha avuto un ruolo marginale come tutti i bimbi piccoli e medi, poichè nella sua scuola materna è tradizione che la festa di fine anno sia organizzata e "animata" dai bimbi grandi e dai loro genitori. Gli altri si sono limitati ad una canzone inziale ma ciò non ha tolto nessuna magia e piacere alla recita e...alla "pesca di beneficenza"  dei lavoretti di bimbi e maestre che ne è seguita. Noi siamo tornati a casa con un bottino ricchissimo!
E poi è stata l'occasione per conoscere un pò meglio altre mamme, con cui non avevo ancora avuto il piacere di chiaccherare.
Peccato soltanto che la scelta di farla di giovedì alle due del pomeriggio abbia penalizzato molti genitori, che non sono potuti venire a vedere, anche se magari si trattava dell'ultimo anno di scuola materna dei loro bimbi.Le lamentele sono state molte e secondo me, giuste;

- infine, abbiamo festeggiato il mio compleanno con una torta in famiglia, una meringata al cioccolato che mi ha ripagato delle privazioni imposte dall'allergia. E' stato bello avere (quasi) tutti i familiari vicini e, soprattutto, osservare l'entusiasmo di mio figlio per la "festa" della sua mamma, anche se non ha voluto farsi scattare una foto, colto da timidezza al momento dello spegnimento delle candeline!

E poi c'è stata una cena della famiglia di mio marito in un rifugio montano, una bella corsa con il mio bimbo a fianco in bicicletta e...un momento di sport insieme che merita un post a parte!

"Scintille di Gioia", al pari del banner qui sopra, e' una idea di Silvia.
Se avete voglia di cimentarvi anche voi, queste sono le regole:
"Come fare?
1- utilizzando l'hastag #scintilledigioia condividete con una foto su Instagram, Facebook, Twitter e/o un post sul blog tre momenti felici vissuti la settimana precedente;
2-nominate il mio blog e date le istruzioni su come partecipare;
3- invitate chi volete a partecipare a questo bellissimo gioco;
4- inviatemi i vostri momenti felici alla mail fiorellinosn@gmail.com mettendo come oggetto "Scintille di Gioia", in modo che io non me ne perda nemmeno uno!"

martedì 7 giugno 2016

Scintille di gioia n. 2

La scorsa settimana e' stata vissuta intensamente ma, a dire il vero, i momenti di felicità sono stati soprattutto quelli in cui abbiamo rallentato i ritmi, godendo dello stare insieme a fare e creare:

1. Quando io ed il ricciolino abbiamo assemblati e provato a far volare l'acquilone, correndo come matti nel prato del giardino

2. Quando abbiamo cucinato insieme, ridendo e mangiucchiando impasto. Tra l'altro, il ricciolino e' proprio dotato per la cucina, impasta in un attimo che è un piacere e, quando gli ho fatto i complimenti, lui mi ha risposto che era così bravo perché si era allenato tanto con la creta a scuola ed era "la stesa cosa"!

Ovviamente, poi, abbiamo anche assaggiato le nostre creazioni!

 

3. Quando abbiamo passato l'ora tra il rientro da scuola e la preparazione della cena, colorando e dipingendo con le tempere ed il ricciolino ha dispiegato la sua fantasia, con un piccolo ragnetto su una carrozza, nel sole.

E poi c'è stata una personale scintilla di gioia quando ho ammirato "il lavoro" di una amichetta di mio figlio è deciso di uscire di casa così, molto colorata!

E i vostri attimi di felicità, quali sono stati?

"Scintille di Gioia", al pari del banner qui sopra, e' una idea di Silvia.

Se avete voglia di cimentarvi anche voi, queste sono le regole:

"Come fare?

1- utilizzando l'hastag #scintilledigioia condividete con una foto su Instagram, Facebook, Twitter e/o un post sul blog tre momenti felici vissuti la settimana precedente;

2-nominate il mio blog e date le istruzioni su come partecipare;

3- invitate chi volete a partecipare a questo bellissimo gioco;

4- inviatemi i vostri momenti felici alla mail fiorellinosn@gmail.com mettendo come oggetto "Scintille di Gioia", in modo che io non me ne perda nemmeno uno!"